Una straordinaria lacuna nella nostra cultura
Se oggi c’è una straordinaria lacuna nella nostra cultura, questa riguarda proprio la nascita di quella che è la categoria decisiva dell”Occidente: un sapere che né uomini né dei possono smentire. Un ‘sapere’, ovvero il ‘concetto di un sapere’ che non può essere smentito né dalla variazione dei tempi, né dalla variazione dei costumi, né dal cambiamento del modo di essere dell’uomo. Nemmeno da un dio onnipotente, tantomeno dalla potenza degli uomini. Un sapere che sia assolutamente incontrovertibile e che giustamente i Greci chiamano ‘episteme’, perché ‘episteme’ vuol dire “stare sopra” […] ciò che vorrebbe spostare lo stante, […] lo ‘stare’ in modo da controllare gli elementi destabilizzanti.
(Emanuele Severino, Lezioni milanesi Il nichilismo e la terra, pp. 51-52).