Un amico mi ha chiesto: “come si può eliminare un errore, cancellare un’offesa”?
Gli ho risposto: ogni errore, come ogni cosa che si fa, dunque anche ogni offesa, non è annullabile, cancellabile, eliminabile.
Puoi solo dire, se vuoi, non lo farò più. Ma l’errore o l’offesa resta lì, in eterno. Nessuno, nemmeno un Dio, può annullarli.
Chi sa mettere in moto il pensiero, rifletta!
Il pensiero di EMANUELE SEVERINO, a cura di Vasco Ursini (1936-2023) 
Si potrebbe anche discutere sul significato della frase
“Puoi solo dire, se vuoi, non lo farò più.”
Non si può ovviamente intendere che il primo termine indichi la possibilità di scegliere se dire o non dire.
E anche l’inciso, “se vuoi”, non si può certo indicare che sia il volere a permettere il dire o non dire.
Ma si potrebbe approfondire il discorso.
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