Non basta possedere un campo: bisogna coltivarlo …, in Testimoniando il destino”, il nuovo libro Adelphi di Severino, 2019

Bisogna coltivare il campo

“Non basta possedere un campo: bisogna coltivarlo. Il campo di cui qui si tratta è l’insieme dei “miei scritti”. Un linguaggio, dunque. E anche questo libro intende indicare l’autentica “pianura della verità”.
Non è immodesto, perché esso è soltanto il segno che la indica. Il segno va coltivato. Quella pianura non ne ha bisogno. Non può nemmeno esser posseduta da alcuno. Essa è anzi l’essenza più profonda per la quale si è qualcuno>>.

“Testimoniando il destino”, il nuovo libro Adelphi di Severino.

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