‘’La totalità dell’essere F.immediato, e in generale, la totalità del divenire NON APPARTIENE NECESSARIAMENTE ALL’INTERO ( inteso quest’ultimo, come ciò che, DI FATTO, include il divenire’’[…]PERCHE’ LA REALTA’DIVENIENTE NON CONTIENE ALCUNA POSITIVITA’, che non sia contenuta nell’intero immutabile, NON E’ AUTOCONTRADDITTORIO SUPPORRE O PROGETTARE LA INIZIALE NULLITA’ O L’ANNULLAMENTO DELLA REALTA’ DIVENIENTE ; OSSIA NON E’ AUTOCONTRADDITTORIO AFFERMARE CHE QUESTA REALTA’ E’ COME CIO’ CHE AVREBBE POTUTO NON ESSERE’’ (S.O. pag 407, maiuscolo e grassetto miei)
’non solo non è contraddittorio affermare che la realtà diveniente non appartiene necessariamente all’intero, ma è autocontraddittorio affermare la necessità di quella appartenenza’’.
E ancora : ‘’L’immutabile non è semplicemente ciò senza di cui la verità diveniente non è, ma è CIO’ PER CUI quella realtà è.[…]all’opposto l’intero immutabile è ANCHE SE LA TOTALITA’ DEL DIVENIRE NON E’. E ‘’CHE LA TOTALITA’ DEL DIVENIRE SIA E’ DECISIONE DELL’IMMUTABILE (S.O. pag 409, maiuscolo mio)
