Alla verità dell’essere appartiene l’opposizione dell’essere e del nulla. Non nel senso che l’essere abbia a premere su qualcosa che gli faccia resistenza, ma nel senso che, quando si dice appunto che nulla resiste all’essere, l’essere lo si pensa nella sua relazione al nulla, e in questa relazione prende significato. La verità originaria dell’essere è lo stesso senso originario dell’essere
(E. Severino, Ritornare a Parmenide, in Essenza del nichilismo, Adelphi, Milano 1982. p. 37