L’ente appare come ente solo se appare ciò che necessariamente gli conviene, e dunque solo se appare il niente, che è momento semantico del “non essere un niente”.
Così, se le stelle sono le stelle del cielo, esse non apparirebbero come stelle, se il cielo non apparisse. In questa direzione va intesa l’unità degli opposti e pertanto l’unità dell’ente e del niente, quale si presentano nei miei scritti.
( Emanuele Severino)