Conversare su
IL MIO RICORDO DEGLI ETERNI
attraverso la voce di EMANUELE SEVERINO
incontro con Paolo Ferrario, Como 6 Giugno 2012
A dimostrazione dei temi trattati oggi da Emanuele Severino alla luce del primo pensiero filosofico basta scorrere i titoli del libro
LA BILANCIA, pensieri del nostro tempo, Rizzoli Bur, 1992/2011:
- tramonto del marxismo
- bipolarismo
- imprenditori e globalizzazione
- le capacità di previsione in tempi incerti
- il disarmo
- l’europa e l’europeismo
- guerra del golfo
- democrazie e capitalismo
- droga
- pena di morte
- eutanasia
- pace e guerra
- le paure e la paura
- giustizia
- nichilismo e scienza
- mezzi e fini dentro l’Occidente
RIPRENDIAMO LA QUESTIONE DEL “COS’È LA FILOSOFIA” (TRATTATA GIÀ NEL PRIMO INCONTRO) ATTRAVERSO IL METODO DELL’ANALISI ETIMOLOGICA CHE È STRUTTURANTE NELLE SCALETTE ARGOMENTATIVE DI SEVERINO:
C’è anche il problema della obiettiva difficoltà dei temi e delle mappe cognitive necessarie ad affrontarli. Per nostra fortuna da una decina d’anni Severino ha avviato una generosa opera di “semplificazione” che passa soprattutto attraverso la partecipazione a convegni, le lezioni didattiche nei cinema e nelle piazze, gli articoli sul Corriere della Sera:
La conversazione sul tema degli ETERNI parte dalle domande fondamentali che ogni individuo si pone quando diventa autoriflessivo.
Per questo ascoltiamo due audio:
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DAL FILM GENESIS DI CLAUDE NURIDSANY E MARIE PERENNOU, 2006, ASCOLTA L’AUDIO
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- dal film Il cielo sopra a Berlino di Wim Wenders: ascolta l’audio
Un ulteriore passaggio avviene attraverso la lettura di una parte cruciale del SIMPOSIO di Platone
- la lettura dell’attore Carlo Rivolta: ascolta l’audio
3.SIMPOSIO PER NON MORIRE
Per accostare la sequenza: Tutto, Essere, Nulla
occorre partire da Parmenide:
e leggiamo qui quale interpretazione ne dà Severino:
A CORREDO DEL PRECEDENTE TESTO, COMINCIAMO A TRACCIARE A GRANDI LINEE IL TEMA DEL “PERCHÈ LE COSE SONO ETERNE” E DEL TEMPO, ATTRAVERSO UN AUDIO:
5.SEV-ETERNI E NULLA
Una parziale linea di comprensione (parziale per noi “dilettanti” della filosofia) è il tema del “Ricordo” e del “Ricordare”.
Ascoltiamolo dalla voce diretta di Severino:
- ” … il ricordare è importante …”:
4.SEVRICORDARE-ETERNI-ISTANTE
Percorriamo alcune pagine di IL MIO RICORDO DEGLI ETERNI, Rizzoli 2011
- il primo ricordo: sotto il tavolo
- il fratello Giuseppe
- il ginnasio e il liceo
- la musica
- la casa della nonna
- la moglie Esterina
- la storia di professore universitario
- …
Il racconto autobiografico si intreccia con i grandi temi evocati, e in particolare quello della follia essenziale che “si esprime nella persuasione che le cose escono e ritornano nel niente”
Amplifichiamo la riflessione ancora attraverso un audio:
- …. NON DOVRÀ ACCADERE LA MESSA IN QUESTIONE DI QUELLA CHE SEMBRA LA EVIDENZA DI TUTTE LE EVIDENZE …:
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La discussione si dipana su vari livelli, perchè ciascuno elabora il tema in modo molto personale e filtrandolo dalla propria esperienza e dai propri vissuti.
Concludiamo la serata con queste potenti parole pronunciate da Emanuele Severino in una lezione tenuta a Monza e che avevo avuto la massima fortuna di registrare dentro il Teatro Manzoni:
questa scheda è tratta da: