Emanuele Severino ci pone la seguente questione: "noi" siamo autenticamente noi stessi - ossia in noi l'esser sé appare nel suo puro esser sé, per ciò che esso è, dunque nel suo non essere avvolto dalla contraddizione - in quanto noi siamo il luogo originario della contraddizione, oppure noi siamo autenticamente, veramente noi stessi là … Leggi tutto Ma chi siamo veramente noi ?, Emanuele Severino, Oltre l’uomo e oltre Dio, pp. 83-84
Categoria: io
Siro LOMBARDINI, L’avventura del pensiero e la crisi dell’Io, in Le parole dell’Essere. Per Emanuele Severino, a cura di Arnaldo Petterlini, Giorgio Brianese, Giulio Goggi, Bruno Mondadori editore, 2005, pagine 327-352
Ma chi siamo veramente noi? … , Emanuele Severino, Oltre l’uomo e oltre Dio, pp. 83-84
Emanuele Severino ci pone la seguente questione:"noi" siamo autenticamente noi stessi - ossia in noi l'esser sé appare nel suo puro esser sé, per ciò che esso è, dunque nel suo non essere avvolto dalla contraddizione - in quanto noi siamo il luogo originario della contraddizione, oppure noi siamo autenticamente, veramente noi stessi là dove, … Leggi tutto Ma chi siamo veramente noi? … , Emanuele Severino, Oltre l’uomo e oltre Dio, pp. 83-84
La “buona volontà”, in Emanuele Severino, Prefazione a “Studi della filosofia della prassi”, p. 30
<<La "buona volontà" dell' "io" che vuole "mettere in pratica" la verità o agire conformemente a essa è soltanto una maschera della volontà di potenza. Il destino della verità esclude che la verità sia qualcosa che possa essere "messo in pratica": non perché la verità sia qualcosa di irreale, ma perché il "mettere in pratica" … Leggi tutto La “buona volontà”, in Emanuele Severino, Prefazione a “Studi della filosofia della prassi”, p. 30
Emanuele Severino: il più questo dei questi sono io
“A me piace ricordare che la parola “Io” è una derivazione della parola, in latino, “hic”:
“questo”.
Il più questo dei questi sono io.”