Fabrizio Ursini RICORDA il padre Vasco Ursini (1936-2023): “… nella sua vita ha incessantemente cercato una via che lo conducesse ad una maggiore comprensione delle cose visibili ed invisibili …”

scrive Fabrizio Ursini, figlio di Vasco Ursini: ... faccio mio il pensiero di un suo caro amico secondo il quale Vasco nella sua vita  ha incessantemente cercato una via che lo conducesse ad una maggiore comprensione delle cose visibili ed invisibili mai accontentandosi, però, di racconti della condizione esistenziale già confezionati ma sempre continuando a … Leggi tutto Fabrizio Ursini RICORDA il padre Vasco Ursini (1936-2023): “… nella sua vita ha incessantemente cercato una via che lo conducesse ad una maggiore comprensione delle cose visibili ed invisibili …”

Le monografie su Emanuele Severino (2020), a cura di Associazione di Studi Emanuele Severino (ASES)

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alcune letture, tratte dai testi di Severino, sui temi della morte e della tecnica, a cura di Gruppo ARS (Attività Ricerche Studi) di CCS-ASES Associazione di Studi Emanuele Severino, 8 gennaio 2024

Di seguito, alcune letture, tratte dai testi di Severino, sui temi della morte e della tecnica. “La morte, intesa come l’evento dove chi muore esce non solo dall’esperienza altrui, ma anche dalla propria e se ne va nel nulla, è qualcosa di abissalmente diverso dalla morte dove chi muore è un eterno che esce dall’esperienza che si ha … Leggi tutto alcune letture, tratte dai testi di Severino, sui temi della morte e della tecnica, a cura di Gruppo ARS (Attività Ricerche Studi) di CCS-ASES Associazione di Studi Emanuele Severino, 8 gennaio 2024

La cosa e il segno. Intervista a Emanuele Severino su linguaggio, ontologia e Destino, in academia.edu

vai a: (8) La cosa e il segno. Intervista a Emanuele Severino su linguaggio, ontologia e Destino | Lo Sguardo - Rivista di Filosofia - Academia.edu https://www.academia.edu/9291985/La_cosa_e_il_segno_Intervista_a_Emanuele_Severino_su_linguaggio_ontologia_e_Destino?email_work_card=title

Severiniana, La newsletter bimestrale di CCS-ASES, Introduzione e benvenuto  di Anna Severino, a cura di emanueleseverino.it

vai a: http://www.emanueleseverino.it/ http://www.emanueleseverino.it/ases-chi-siamo/ Severiniana, La newsletter bimestrale di CCS-ASES A cura di Gruppo ARS (Attività Ricerche Studi) di CCS-ASES     SEVERINIANA,  a noi pare un bel titolo, per la newsletter di Centro Casa Severino- Associazione Studi Emanuele Severino. Un titolo che non vuole in alcun modo richiamare un senso di partigianeria o faziosità (tale senso sarebbe … Leggi tutto Severiniana, La newsletter bimestrale di CCS-ASES, Introduzione e benvenuto  di Anna Severino, a cura di emanueleseverino.it

225° del genetliaco di GIACOMO LEOPARDI, VI incontro “Club amici di Giacomo Leopardi”: INTIMITA’ E LUCE DI GIACOMO LEOPARDI, Recanati, 29/30 settembre 2023

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Emanuele Severino, «Mi dico neoparmenideo, per semplificare. In verità, sono l’opposto di Parmenide …

«Mi dico neoparmenideo, per semplificare. In verità, sono l’opposto di Parmenide. In Parmenide, l’Essere è la pura luce, senza considerare i colori. Lui afferma l’eternità della pura luce, mentre il molteplice, il mondo, sono illusione. Io dico che sono eterni, proprio il mondo e la molteplicità. Quello che unisce me e Parmenide, è l’eternità. Tutto … Leggi tutto Emanuele Severino, «Mi dico neoparmenideo, per semplificare. In verità, sono l’opposto di Parmenide …

Vincenzo Guarracino ci ha regalato, per La nave di Teseo, un suo gran commento alla nuova edizione dell’agile saggio leopardiano del 1824, pubblicato solo nel 1906

Giacomo Leopardi ,   Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl’Italiani, A cura di Vincenzo Guarracino, Ed. La nave di Teseo, Milano 2021                                                                  … Leggi tutto Vincenzo Guarracino ci ha regalato, per La nave di Teseo, un suo gran commento alla nuova edizione dell’agile saggio leopardiano del 1824, pubblicato solo nel 1906

Piero Dominici,Prefazione di Edgar Morin, Oltre i cigni neri. L’urgenza di aprirsi all’indeterminato, Franco Angeli, 2023. Indice del libro

MAPPE nel sistema dei SERVIZI alla persona e alla comunità

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Oltre i cigni neri

La civiltà ipertecnologica e ipercomplessa è una civiltà della razionalità e del controllo totale che continua a rappresentarsi, ad auto-rappresentarsi e ad essere rappresentata come una civiltà sempre più avanzata e in grado disemplificare tutto, oltre che dieliminarel’Erroree l’imprevedibilitàdalle nostre vite,attraverso l’automazionee iprocessi di simulazione.

Il paradigma egemone, che ne è alla base, porta con sé una serie di grandi illusioni intimamente legate alla possibilità di marginalizzare l’Umano, delegandone le relative scelte e responsabilità a sistemi di intelligenza (?) artificiale e dispositivi tecnologici interconnessi.

Continuiamo a credere di saper/poter controllare e prevedere, perfino,pre-determinaretutto, invece di provare ad apprendere, proprio attraversol’errore e l’imprevedibilità, come abitare l’ipercomplessità edaprirsi all’indeterminato. La confusione sistemica e culturale tra “sistemi complicati” (meccanismi) e “sistemi complessi”(organismi) continua ad avere conseguenze profonde…

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