Gustavo Bontadini: … se qualcosa è mai noto, qualcosa deve essere noto immediatamente …

Gustavo Bontadini: <<se qualcosa è mai noto, qualcosa deve essere noto immediatamente, ossia per sé stesso e non per altro[...]Se l'esperienza è la realtà nota immediatamente, o, come si può anche dire, la realtà presente, essa non si può intendere come sinonimo di fenomeno o parvenza. Per fenomeno o parvenza si intende una realtà io … Leggi tutto Gustavo Bontadini: … se qualcosa è mai noto, qualcosa deve essere noto immediatamente …

Parise Niccolò, Gustavo Bontadini ed Emanuele Severino tra «metafisica» e «parmenidismo», in Le Lettere, 2021

Parise, Niccolò Gustavo Bontadini ed Emanuele Severino tra «metafisica» e «parmenidismo» 2021 - Le Lettere P. 158-166 FA PARTE DI Giornale critico della filosofia italiana : C, 1, 2021vai a:Gustavo Bontadini ed Emanuele Severino tra «metafisica» e «parmenidismo» - Parise, Niccolò - Le Lettere - Torrossa

LA CONFUTAZIONE DEFINITIVA DELL’ARGOMENTO DI EMANUELE SEVERINO A FAVORE DELL’ETERNITÀ DI TUTTI GLI ENTI, di Gustavo Bontadini

LA CONFUTAZIONE DEFINITIVA DELL'ARGOMENTO DI EMANUELE SEVERINO A FAVORE DELL'ETERNITÀ DI TUTTI GLI ENTI di Gustavo Bontadini Se anche si ammettesse – in omaggio al principio metafisico – che quella carta, che la comune degli uomini dice non esistere più, in quanto s’è vista bruciare, esiste invece ancora, ed eternamente, fuori dall’esperienza, e se perciò … Leggi tutto LA CONFUTAZIONE DEFINITIVA DELL’ARGOMENTO DI EMANUELE SEVERINO A FAVORE DELL’ETERNITÀ DI TUTTI GLI ENTI, di Gustavo Bontadini

Considerazioni sulla differenza ontologica in Bontadini e Severino

BONTADINI «Nella concezione creazionistica – espressa nella formula: l’Immobile crea il mobile, “l’Ente crea l’esistente!” – la realtà del creato, ossia del diveniente, è tutta insidente, secondo il rapporto stesso di creazione, nell’atto creatore, tutta compresa in esso. Si deve pensare, cioè, che il creato non è nulla fuori dall’atto creatore, non sussiste indipendentemente da … Leggi tutto Considerazioni sulla differenza ontologica in Bontadini e Severino

RISPOSTA ALLA DOMANDA: CHE COSA E’ LA FILOSOFIA?. G. Bontadini, “Idealismo e immanenstismo”, in “Conversazioni di metafisica” (1971).

RISPOSTA ALLA DOMANDA: CHE COSA E' LA FILOSOFIA? La filosofia è ricerca dell’essenza dell’essere. Non c’è, in questo, distinzione tra filosofia e scienza; giacché anche la scienza è scienza dell’essere, della realtà, sotto i vari suoi aspetti. La differenziazione nasce quando si giunge a distinguere tra gli aspetti particolari della realtà e l’aspetto assoluto. G. … Leggi tutto RISPOSTA ALLA DOMANDA: CHE COSA E’ LA FILOSOFIA?. G. Bontadini, “Idealismo e immanenstismo”, in “Conversazioni di metafisica” (1971).

Considerazioni sulla differenza ontologica tra Bontadini e Severino

riportato da:https://www.facebook.com/groups/995555343856790/permalink/3477462095666090/ BONTADINI «Nella concezione creazionistica – espressa nella formula: l’Immobile crea il mobile, “l’Ente crea l’esistente!” – la realtà del creato, ossia del diveniente, è tutta insidente, secondo il rapporto stesso di creazione, nell’atto creatore, tutta compresa in esso. Si deve pensare, cioè, che il creato non è nulla fuori dall’atto creatore, non sussiste … Leggi tutto Considerazioni sulla differenza ontologica tra Bontadini e Severino

Heidegger, Bontadini e Severino, testo di Vasco Ursini

  Dopo il suo "Ritornare a Parmenide" (1964, con un "Poscritto", 1965) che produsse un'intensa discussione con il suo maestro Bontadini (il quale dalla contraddittorietà del divenire ricavava l'esistenza di un essere trascendente che non diviene, mentre Severino invece che postulare un principio trascendente che non diviene e che è assolutamente diverso dal divenire stesso, … Leggi tutto Heidegger, Bontadini e Severino, testo di Vasco Ursini

al cuore della lunga discussione Bontadini – Severino, in E. Severino, Educare al pensiero, La Scuola, Brescia 2012, pp. 28-31

  Da filosofo Bontadini mi "ha dato ragione" sul tema decisivo e "non dando ascolto a me ma al 'logos' (Eraclito). In quanto filosofo e non in quanto credente, dando ascolto al 'logos', ha finito per approdare all'affermazione dell'eternità dell'essente in quanto essente, dove eternità vuol dire impossibilità di non essere. Lo dico con grande … Leggi tutto al cuore della lunga discussione Bontadini – Severino, in E. Severino, Educare al pensiero, La Scuola, Brescia 2012, pp. 28-31

Considerazioni sulla differenza ontologica in Bontadini e Severino, riportato da Amici di Emanuele Severino

Considerazioni sulla differenza ontologica in Bontadini e Severino BONTADINI «Nella concezione creazionistica – espressa nella formula: l’Immobile crea il mobile, “l’Ente crea l’esistente!” – la realtà del creato, ossia del diveniente, è tutta insidente, secondo il rapporto stesso di creazione, nell’atto creatore, tutta compresa in esso. Si deve pensare, cioè, che il creato non è … Leggi tutto Considerazioni sulla differenza ontologica in Bontadini e Severino, riportato da Amici di Emanuele Severino

Heidegger, Bontadini e Severino. Un testo di Vasco Ursini

  Dopo il suo "Ritornare a Parmenide" (1964, con un "Poscritto", 1965) che produsse un'intensa discussione con il suo maestro Bontadini (il quale dalla contraddittorietà del divenire ricavava l'esistenza di un essere trascendente che non diviene, mentre Severino invece che postulare un principio trascendente che non diviene e che è assolutamente diverso dal divenire stesso, … Leggi tutto Heidegger, Bontadini e Severino. Un testo di Vasco Ursini

VASCO URSINI, IL PENSIERO, già pubblicato nel gruppo: Amici di Emanuele Severino, 14 febbraio 2019

Severino, come egli stesso ricorda in un'intervista, rammenta quando formulò le sue idee per la prima volta, quelle idee destinate a suscitare così tanto stupore. Aveva ventitrè anni, era già libero docente all'Università, e un giorno stava lavorando attorno al primo libro della "Fisica" di Aristotele, su nello studiolo, quando fu travolto da un'ondata d … Leggi tutto VASCO URSINI, IL PENSIERO, già pubblicato nel gruppo: Amici di Emanuele Severino, 14 febbraio 2019

Gustavo Bontadini, il fondamento della filosofia, di Davide D’Alessandro – in Il Foglio 21 Dicembre 2018

Il libro del giovane studioso Antonio Lombardi ha pagine notevoli per l’argomentare chiaro e, al contempo, è misura di un’indagine mai banale. Penso al capitolo sull’attualismo “problematizzato” di Ugo Spirito, a quello sull’idiosincrasia metafisica dell’esistenzialismo, che ruota intorno al caso Heidegger, senza trascurare, anzi ponendolo come metodo autentico di ricerca, il capitolo sulla polemica con … Leggi tutto Gustavo Bontadini, il fondamento della filosofia, di Davide D’Alessandro – in Il Foglio 21 Dicembre 2018

Il cuore della lunga discussione Bontadini – Severino, citazione a cura di Vasco Ursini: in Emanuele Severino, Educare al pensiero, La Scuola, Brescia 2012, pp. 28-31

Vasco Ursini 27 gennaio alle ore 18:01 Il cuore della lunga discussione Bontadini - Severino. Da filosofo Bontadini mi "ha dato ragione" sul tema decisivo e "non dando ascolto a me ma al 'logos' (Eraclito). In quanto filosofo e non in quanto credente, dando ascolto al 'logos', ha finito per approdare all'affermazione dell'eternità dell'essente in … Leggi tutto Il cuore della lunga discussione Bontadini – Severino, citazione a cura di Vasco Ursini: in Emanuele Severino, Educare al pensiero, La Scuola, Brescia 2012, pp. 28-31

G. Bontadini – E. Severino, L’essere e l’apparire. Una disputa,  Editrice Morcelliana. Indice del libro

Questi scritti di Bontadini e Severino, risalenti agli anni ’80, conducono nel vivo di una disputa durata più di trent’anni. L’origine del disaccordo coincide con la pubblicazione, nel 1964, del celebre saggio di Severino, Ritornare a Parmenide, nel quale si mostra la necessità che ogni essente sia eterno e, al tempo stesso, si palesa la radicale … Leggi tutto G. Bontadini – E. Severino, L’essere e l’apparire. Una disputa,  Editrice Morcelliana. Indice del libro